Santi: «La Virtus si può salvare così»

Unire tutte le società della regione e puntare sui giovani. E Toti deve restare

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(27 gennaio 2012) - Corriere della Sera

http://archiviostorico.corriere.it/2012/gennaio/27/Santi_Virtus_puo_salvare_cosi_co_10_120127027.shtml

Il sasso nello stagno lo ha lanciato appena ha intuito che l' acqua stava diventando putrida. L' idea rivoluzionaria per salvare il basket romano in serio pericolo scomparsa dopo l' annuncio della ritirata dato dal presidente della Virtus Claudio Toti, è un affare di famiglia per Simone Santi, presidente senza sosta della Lazio Basket. «In fondo è ciò che ha sognato mio nonno Sante e che poi ha raccolto mio padre Gianni. Adesso io ho la possibilità di metterlo in pratica e non posso far cadere nel nulla questa opportunità». L' operazione è semplice nelle sue linee ideali, complessa nell' attuazione: mettere insieme tutte le realtà della pallacanestro laziale e costruire una piramide che al vertice abbia la Virtus e alla base un grande movimento giovanile. A che punto siamo con il progetto? «Prima di tutto oggi pomeriggio parlerò con Claudio Toti - spiega Santi - per capire dalle sue parole come stanno realmente le cose e quanto lui, eventualmente, sia disposto a rimanere al nostro fianco se si riuscirà a costruire un modello di questo tipo. Poi affronteremo il problema economico, di quanto serve per evitare la scomparsa della Virtus». Il modello è in larga scala quello che la Lazio Basket porta avanti con successo con il progetto «Lakers» in cui 5 realtà sportive fiorite intorno al lago di Bracciano si sono unite per fornire linfa a un' unica squadra di livello: «Dobbiamo allargare la partecipazione a tutte le società romane e della regione, e mettere da parte l' inevitabile campanilismo. La Virtus dovrà essere la squadra delle squadre, per arrivare a ciò dovremo inventare un modello in cui sia la gente ad andare al basket e non il basket ad andare dalla gente. Con una base così ampia si potrebbe davvero fare il miracolo e invertire una tendenza che a Roma, per la squadra di vertice, sta diventando avvilente. Quando sapremo se il sogno prenderà forma? «Se le risposte di Toti saranno positive, in due settimane presenterò un progetto articolato». Valerio Vecchiarelli RIPRODUZIONE RISERVATA